European Council of Skeptical Organisations

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Comitato Europeo di Organizzazioni Scettiche
(EN) European Council of Skeptical Organisations (ascolta)
AbbreviazioneECSO
Tipono-profit
Fondazione1994
ScopoCoordinare le organizzazioni europee e gli individui che promuovono lo scetticismo scientifico[1]
Sede centraleBandiera della Germania Roßdorf (Assia)
Area di azioneEuropa
PresidenteGábor Hraskó
Sito web

ll Comitato Europeo di Organizzazioni Scettiche (European Council of Skeptical Organisations-ECSO) è una organizzazione ombrello che raccoglie numerose associazioni scettiche in Europa.

Mandato[modifica | modifica wikitesto]

Obbiettivi[modifica | modifica wikitesto]

L'ECSO è stata fondata il 25 settembre 1994 con lo scopo di coordinare le attività delle associazioni europee e degli individui che studiano in modo critico le dichiarazioni pseudoscientifiche e le affermazioni riguardo alle osservazioni di fenomeni paranormali, e di rendere i risultati di tali inchieste note al grande pubblico.[1] Intende dare continuità alla serie di congressi scettici europei che hanno preceduto la sua costituzione[2] e sostiene un congresso biennale e un simposio ogni due anni.[1]

L’atto costitutivo del Comitato Europeo di Organizzazioni Scettiche afferma che l’associazioni si sforza di:

«

  1. proteggere il pubblico dalla promulgazioni di affermazioni e terapie che non sono state soggette a test critici e potrebbero quindi costituire un pericolo per esso.
  2. indagare attraverso dei test e degli esperimenti controllati le affermazioni straordinarie che sono ai margini dell’attuale sapere scientifico oppure che lo contraddicono. In particolare, questo è applicato a fenomeni solitamente identificati come fenomeni “paranormali” oppure “pseudoscientifici”. Tuttavia nessuna affermazione, nessuna spiegazioni oppure nessuna teoria sarà respinta a priori, non prima di una valutazione obbiettiva.
  3. promuovere la politica pubblica che si basa sulle buone pratiche nei campi della scienza e della medicina.[3]»

L’atto costitutivo è stato firmato da Amardeo Sarma (GWUP), Michael Howgate (UK Skeptics), Miguel Angel Sabadell (ARP), Paul Kurtz (CSICOP), Tim Trachet (SKEPP), Arlette Fougnies (Comité Para) e Cornelis de Jager (Stichting Skepsis).[3]

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Consiglio di Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Il consiglio riunito a Breslavia all'ESC 2017.
Dietro: de Jong, De Gobbi, Böckman, Sarma, Pintér.
Davanti: Heap, Trachet, Klingenberg, Korteweg.

Cornelis de Jager è stato il primo presidente fino al 2001, quando è stato sostituito da Amardeo Sarma (2001-2013)[4] che a sua volta è stato seguito da Gábor Hraskó. Da settembre 2017, il consiglio è così composto:[1][5]

  • Claire Klingenberg (Sisyfos) – Presidente
  • Tim Trachet (SKEPP) – Vicepresidente
  • Amardeo Sarma (GWUP) – Tesoriere
  • Paola De Gobbi (CICAP) - Membro
  • Pontus Böckman (VoF) – Membro
  • Catherine de Jong (VtdK) – Membro
  • Leon Korteweg (DVG) – Membro Associato
  • Michael Heap (ASKE) – Membro Associato
  • András Gábor Pintér (SzT) – Membro Associato

Associazioni Aderenti[modifica | modifica wikitesto]

L'ECSO riunisce i seguenti gruppi scettici:[6]

Nome locale Nome in italiano Sigla Fondato Area servita Note
Alternativa Racional a las Pseudociencias - Sociedad para el Avance del Pensamiento Crítico[7] Alternativa Razionale alla Pseudoscienza - Società per la Promozione del Pensiero Critico ARP-SAPC 1986 Bandiera della Spagna Spagna Membro Fondatore.[3]
Association for Skeptical Enquiry Associazione per Inchieste Scettiche ASKE 1997 Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Association française pour l’information scientifique Associazione Francese per l'Informazione Scientifica AFIS 2000 Bandiera della Francia Francia Membro dal 2001.[8]
Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze CICAP 1989 Bandiera dell'Italia Italia
Comité belge pour l'Analyse Critique des parasciences Comitato Belga per l'Analisi Critica della parascienza Comité Para 1949 Bandiera del Belgio Belgio Serve le aree di Vallonia e di Bruxelles. Membro Fondatore.[3]
Círculo Escéptico Circolo Scettico CE 2006 Bandiera della Spagna Spagna
Föreningen Vetenskap och Folkbildning Scienza e Illuminismo Popolare VoF 1982 Bandiera della Svezia Svezia
Gesellschaft zur wissenschaftlichen Untersuchung von Parawissenschaften Società per l'Investigazione Scientifica della Parascienza GWUP 1987 D-A-CH Sede in Roßdorf, Germania. Membro Fondatore.[3]
Irish Skeptics Society Società Scettica Irlandese ISS 2002 Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Klub Sceptyków Polskich Circolo Scettico Polacco KSP 2010 Bandiera della Polonia Polonia Membro dal 2017.[5]
Observatoire Zététique Osservatorio Zetetico OZ 2003 Bandiera della Francia Francia [9]
Skepsis ry Associazione Scepsi Skepsis 1987 Bandiera della Finlandia Finlandia
Skeptiker Schweiz – Verein für kritisches Denken Scettici Svizzeri - Associazione per il Pensiero Critico Skeptiker 2012 Bandiera della Svizzera Svizzera [10]
Stichting Skepsis Fondazione Scepsi Skepsis 1987 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Membro Fondatore.[3]
Studiekring voor de Kritische Evaluatie van Pseudowetenschap en het Paranormale Circolo di Studio per la Valutazione Critica della Pseudoscienza e del Paranormale SKEPP 1990 Bandiera del Belgio Belgio Serve le aree delle Fiandre e di Bruxelles. Membro Fondatore.[3]
Szkeptikus Társaság Società Scettica Ungherese SzT 2006 Bandiera dell'Ungheria Ungheria
Vereniging tegen de Kwakzalverij Associazione Contro la Ciarlataneria VtdK 1881 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Ad oggi non esiste un tesseramento formale.[11]
Český klub skeptiků Sisyfos Sisyfos Scettici cechi Sisyfos 1995 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca

Inoltre, il Committee for Skeptical Inquiry (CSI, in passato Committee for the Scientific Investigation of Claims of the Paranormal - Comitato per l'Indagine Scientifica delle Affermazioni sul Paranormale), il cui fondatore e presidente di lunga data, Paul Kurtz che ha attivamente partecipato alla sua formazione (principalmente perché lo Skeptical Inquirer aveva molti abbonati in Europa),[3] e l’Isreal Skeptics Society (Società Scettica di Israele) sono membri associati di ECSO.[6]

European Skeptics Congress[modifica | modifica wikitesto]

Consiglio ECSO e membri di CSICOP riuniti al 11° European Skeptics Congress a Londra.
I relatori del 14 ° European Skeptics Congress a Budapest.

Gli European Skeptics congress (ECS), congressi a cui partecipano organizzazioni di scettici da molti paesi europei, sono state tenute regolarmente dal 1989. Le conferenze si svolgono spesso durante il mese di settembre, e possono durare dai due ai quattro giorni. L’ECSO è stato costituito al 6° ECS il 25 settembre 1994 in Ostenda, Belgio. Dalla sua fondazione, l’ECSO coordina l’organizzazione dei nuovi ECS che si svolgono, mediamente una volta ogni due anni, ed è ospitato da un’organizzazione associata diversa ogni volta. Organizzazioni di scettici che non sono associati al ECSO possono inviare delle delegazioni. Gli ECS nel passato:[2][12]

Evento Data Città Paese Note
I European Skeptics Congress 5–7 maggio 1989 Bad Tölz bandiera Germania Ovest
II European Skeptics Congress 10–11 agosto 1990[13] Belgio Bandiera del Belgio Belgio
III European Skeptics Congress 4–5 ottobre 1991[14] Amsterdam Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
IV European Skeptics Congress 17–19 luglio 1992[15] Saint-Vincent Bandiera dell'Italia Italia
V European Skeptics Congress 29–31 agosto 1993 Keele Bandiera del Regno Unito Regno Unito Tema: “Scienza per la vita: salute, medicina e benessere”. Organizzato dagli UK Skeptics.
VI European Skeptics Congress 23–25 settembre 1994 Ostenda Bandiera del Belgio Belgio Tema: “Scienza, pseudoscienza e l'ambiente”.[16] ECSO formed.[3]
VII European Skeptics Congress 4–7 maggio 1995 Roßdorf Bandiera della Germania Germania
VIII European Skeptics Congress 4–7 settembre 1997 A Coruña Bandiera della Spagna Spagna
IX European Skeptics Congress 17–19 settembre 1999 Maastricht Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Ospitato da Stichting Skepsis[17]
X European Skeptics Congress 7–9 settembre 2001 Praga Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Theme: "L'Ascesa e lo Sviluppo di Credenze Paranormali in Europa Orientale"[4]
XI European Skeptics Congress 5–7 settembre 2003 Londra Bandiera del Regno Unito Regno Unito
XII European Skeptics Congress 13–15 ottobre 2005 Bruxelles Bandiera del Belgio Belgio Tema: "Pseudoscienza, medicina alternativa e media."[18]
XIII European Skeptics Congress 7–9 settembre 2007 Dublino Bandiera dell'Irlanda Irlanda Tema: "L'assalto alla scienza: la costruzione di una risposta"[19] 100+ partecipanti.[20]
XIV European Skeptics Congress 17–19 settembre 2010 Budapest Bandiera dell'Ungheria Ungheria [21]
XV European Skeptics Congress 22–25 agosto 2013 Stoccolma Bandiera della Svezia Svezia Tema: "ESCape to Clarity!(Fuga per Chiarezza!)"[22][23]
XVI European Skeptics Congress 10–13 settembre 2015 Londra Bandiera del Regno Unito Regno Unito Imminente[24]

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Durante la sesta edizione del World Skeptics Congress (Berlino, 18-20 maggio 2012[25]), sponsorizzato da ECSO, GWUP e il Committee for Skeptical Inquiry (CSI), l'ECSO ha presentato il premio per “Scettico Eccezionale” a Wim Betz (SKEPP) e a Luigi Garlaschelli (CICAP) “come riconoscimento per [la loro] dedizione e per [il loro] contributo eccezionale nella promozione della scienza e nell'investigare affermazioni straordinarie.” Simultaneamente, CSI ha presentato a Simon Singh e ad Edzard Ernst il premio “Elogio alla Ragione” “come riconoscimento per [il loro] distinto contributo all'uso dell'indagine critica, delle prove scientifiche e della ragione nel valutare affermazioni di conoscenza.”[26][27]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) ECSO: Skeptics in Europe – About, su ecso.org, ECSO website. URL consultato il 24 maggio 2014.
  2. ^ a b (EN) Earlier European skeptic events, su szkeptikustarsasag.hu, HSS website. URL consultato il 21 maggio 2014.
  3. ^ a b c d e f g h i (NL) Kees de Jager, Een Europese Skeptische organisatie, in Skepter, vol. 7, n. 4, Stichting Skepsis, dicembre 1994, p. 110.
  4. ^ a b (EN) Martin Mahner, 10th European Skeptics Congress: Rise and Development of Paranormal Beliefs in Eastern Europe, in Skeptical Inquirer, vol. 26, n. 1, CSICOP, febbraio 2002. URL consultato il 23 maggio 2014.
  5. ^ a b (EN) European Skeptics elect fresh leadership, su European Skeptics. URL consultato il 26 settembre 2017 (archiviato il 26 settembre 2017).
  6. ^ a b (EN) Skeptics Organisations: ECSO Members, su ECSO website, European Council of Skeptical Organisations, 16 marzo 2008. URL consultato il 5 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2014).
  7. ^ ARP-SAPC website
  8. ^ (EN) Mike Heap, From the Chairman: The 10th European Skeptics Congress (DOC), in Skeptical Adversaria, Association for Skeptical Enquiry, June 2002. URL consultato il 29 ottobre 2014.
  9. ^ (FR) FAQ, in Sito web OZ, Observatoire Zététique. URL consultato il 18 novembre 2014.
  10. ^ (DE) Gregor Schenker, Wir Skeptiker sind keine Nörgler, in Tages-Anzeiger, Tamedia, 24 marzo 2014. URL consultato il 5 ottobre 2014.
  11. ^ Il tesseramento VtdK non è stato ancora formalizzato, ma c'è una cooperazione stretta con l'ECSO e il suo presidente, Catherine de Jong, è un membro del consiglio di amministrazione dell'ECSO.
  12. ^ (EN) European Skeptic Congress and ECSO Events, su lanyrd.com, Lanyrd. URL consultato il 22 maggio 2014.
  13. ^ (NL) Hans Michels, Over de frontlijn. De European Skeptics Conference 1990, in Skepter, vol. 3, n. 4, Stichting Skepsis, 1990, pp. 30–31.
  14. ^ (NL) Marcel Hulspas, Van APE-mensen tot wijntherapie. Het derde Euroskeptics Congres, in Skepter, vol. 4, n. 4, Stichting Skepsis, December 1991, pp. 30–31.
  15. ^ (NL) Bart Koene e Rob Nanninga, Quali prove? Het vierde EuroSkeptics congres, in Skepter, vol. 5, n. 3, Stichting Skepsis, 3 settembre 1992, pp. 1–3.
  16. ^ (NL) Stephen Poley, Bijeen in Oostende. Het zesde EuroSkeptics congres, in Skepter, vol. 7, n. 4, Stichting Skepsis, dicembre 1994, pp. 8–10.
  17. ^ (NL) Ted de Hoog, Sceptici aller landen..., in De Groene Amsterdammer, 6 ottobre 1999. URL consultato il 24 agosto 2014.
  18. ^ (EN) European Skeptics Congress 2005, su alpha.uhasselt.be, Università di Hasselt, 11 ottobre 2005. URL consultato il 30 luglio 2014.
  19. ^ 13th Congress of the European Council of Skeptical Organisations (ECSO), su irishskeptics.org, ISS website, 2007. URL consultato il 23 maggio 2014.
  20. ^ (EN) Shane Hegarty, Surely it's not the sceptics?, in The Irish Times, 7 settembre 2007.
  21. ^ (EN) Skeptics with a K: Skeptics with a K: Episode #031, 23 settembre 2010. URL consultato il 25 agosto 2014.
  22. ^ (NL) Agnes Tieben, 15th European Skeptics congress, 23 – 25 augustus 2013, Stockholm, Sweden, Klopt Dat Wel?, 27 maggio 2013. URL consultato il 23 maggio 2014.
  23. ^ (EN) Kendrick Frazier, Three Days of Science and Skepticism in Stockholm, in CSI website, Committee for Skeptical Inquiry, 16 settembre 2013. URL consultato il 25 agosto 2014.
  24. ^ European Skeptics Congress
  25. ^ (EN) 6th World Skeptics Congress Program Archiviato il 5 settembre 2014 in Internet Archive.
  26. ^ (EN) Chairman's Blog, The Sixth World Skeptics Congress, su aske-skeptics.org.uk, ASKE, 8 ottobre 2012. URL consultato il 23 maggio 2014.
  27. ^ (EN) World Skeptics Congress, World Skeptics Congress 2012: In Praise of Reason Award / Outstanding Skeptics Award (Introduction), su youtube.com, YouTube, 16 giugno 2012. URL consultato il 23 maggio 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]