Douglas Santos

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Douglas Santos
NazionalitàBandiera del Brasile Brasile
Altezza173 cm
Peso69 kg
Calcio
RuoloDifensore
SquadraZenit San Pietroburgo
Carriera
Giovanili
2011-2012Náutico
Squadre di club1
2012-2013Náutico22 (1)[1]
2013Granada0 (0)
2013-2014Udinese3 (0)
2014-2016Atlético Mineiro71 (2)
2016-2019Amburgo80 (2)
2019- Zenit San Pietroburgo22 (0)
Nazionale
2012-2013Bandiera del Brasile Brasile U-2010 (0)
2016Bandiera del Brasile Brasile U-232 (0)
2016Bandiera del Brasile Brasile olimpica6 (0)
2016Bandiera del Brasile Brasile1 (0)
Palmarès
 Olimpiadi
OroRio de Janeiro 2016
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 4 luglio 2019

Douglas dos Santos Justino de Melo noto come Douglas Santos (João Pessoa, 22 marzo 1994) è un calciatore brasiliano, difensore dello Zenit San Pietroburgo.

Club[modifica | modifica wikitesto]

Náutico[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2011, dopo un processo infruttuoso a Corinthians, Douglas fu firmato da Náutico. Un anno dopo, è stato chiamato in squadra per primo da Waldemar Lemos.

Il 15 febbraio 2012, Douglas ha fatto il suo esordio in prima squadra, in una vittoria casalinga per 2-0 contro il Central. Il 26, ha segnato il suo primo gol professionale, il secondo di una vittoria casalinga per 3-1 su Belo Jardim.

Il 18 luglio, ha fatto il suo esordio in Série A, in una vittoria casalinga per 3-0 su Ponte Preta. Il 10 ottobre, ha segnato il suo primo gol in alto, in una sconfitta in trasferta 1-2 contro il Ponte Preta.

Granada / Udinese[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 luglio 2013, Douglas ha firmato un contratto quinquennale con la Granada, squadra della Liga, per una cifra non rivelata. Il 2 settembre è entrato a far parte dell'Udinese Calcio in un prestito della durata di una stagione.

Douglas ha fatto il suo esordio in Serie A il 21 dicembre 2013, partendo in una vittoria per 2-1 in trasferta contro l'AS Livorno. Ha fatto due ulteriori apparizioni per il club durante la campagna, essendo stato acquistato in modo permanente dal club nel gennaio 2014.

Atlético Mineiro[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 agosto 2014, Douglas è stato ceduto in prestito all'Atlético Mineiro per 12 mesi. Ha fatto il suo esordio con il club il 31 agosto, in uno 0-0 con i l Coritiba.

Il 20 luglio 2015, Galo ha firmato Douglas in modo permanente per 3 milioni di euro, con un contratto di 4 anni.

Hamburger SV[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 agosto 2016, Douglas ha firmato per il club tedesco Hamburger SV. Ha giocato tre stagioni con il club, facendo 88 presenze e segnando tre gol.

Zenit San Pietroburgo[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 luglio 2019, si è unito Douglas Russian Premier League lato FC Zenit San Pietroburgo, firmando un contratto di 5 anni.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver caratterizzato con le U-20 di in Torneo di Tolone 2013, Douglas ha ricevuto una chiamata in nazionale maggiore, il 2 aprile 2013, per un match contro la Bolivia. Tuttavia, non ha lasciato la panchina. Viene convocato per la Copa América Centenario negli Stati Uniti[2] e, nello stesso anno, per le Olimpiadi 2016 in Brasile.[3] Il 13 agosto 2015, Douglas è tornato alla squadra senior, per le amichevoli contro la Costa Rica e gli Stati Uniti.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Zenit: 2019-2020, 2020-2021, 2021-2022, 2022-2023, 2023-2024
Zenit: 2019-2020, 2023-2024
Zenit: 2020, 2021, 2022, 2023

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Rio de Janeiro 2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 37 (3) considerando le presenze nel Campionato Pernambucano.
  2. ^ (PT) Dunga convoca os 23 da Seleção Brasileira, su selecao.cbf.com.br. URL consultato il 21 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2016).
  3. ^ (PT) Seleção Olímpica convocada para a Rio 2016, su selecao.cbf.com.br, 29 giugno 2016. URL consultato il 29 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2016).

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