Tavolo dello chef
Il tavolo dello chef o in inglese chef's table, è un tavolo di un ristorante posto, a differenza degli altri, all'interno della cucina e non nella sala[1] [2][3].
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
In generale si trova in quella parte della cucina deputata alla realizzazione dei piatti durante il servizio, o comunque gode di una buona visibilità sul processo di cottura e composizione dei piatti.
Lo chef's table per la sua particolarità viene in generale riservato a vip o ospiti particolari[4] ed è sempre molto ambito: nei periodi di minore affluenza all'interno del ristorante consente spesso di consumare il pasto "accompagnati" dalle spiegazioni dello chef sui piatti preparati, o anche di scambiare opinioni con lo chef sui temi più diversi. In ogni caso consente agli appassionati di gastronomia una visuale senza pari sul funzionamento di una cucina professionale.
Lo chef's table è un'abitudine molto diffusa nei ristoranti americani più famosi, ma si sta diffondendo anche in Italia.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ristoranti Guida Michelin: il tavolo dello chef, su Dissapore. URL consultato il 3 agosto 2018.
- ^ 8 razzismi gastronomici da non portare nel 2012, su Dissapore. URL consultato il 3 agosto 2018.
- ^ L’eleganza per vocazione di Andrea Berton, su Reporter Gourmet. URL consultato il 3 agosto 2018.
- ^ Mangiare in cucina, su corriere.it. URL consultato il 3 agosto 2018.